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Vitigno: Tai Rosso 100%
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Formato: 0.75l
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Consumo ideale: 2020/2022
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Temperatura di Servizio: 16-18°C
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Tipologia: Rosso
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Vol.:13%
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Vigneti: Tra 50 e 100 metri di altitudine su suoli ricchi di calcare, argilla e limo (ex fondali marini)
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Certificazione: Biodinamico
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Filtrazione: No
- Vinificazione: Fermentazione alcolica spontanea con lieviti indigeni in acciaio e macerazione sulle bucce per 7-10 giorni
- Affinamento: 8 mesi in cemento (70% della massa) e botti di tonneau usate da 500 lt (30% della massa)
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Imbottigliamento: Senza nessun trattamento e filtrazione. Non essendo filtrato il vino può presentare sedimento sul fondo, indice di genuinità del prodotto.
Vino rosso che racconta la storia di questa giovane cantina. Quel gufetto riportato in etichetta è il simbolo associato al malaugurio e alla sfortuna; la stessa che sembrava echeggiare nelle parole di chi diceva ai tre ragazzi: “non ce la farete, non riuscirete a fare vino!”. Ed eccolo lì, dopo anni, al centro dell’etichetta, ergersi su un ramo di vigneto di Tai Rosso nel cuore della notte, ricordando agli scettici che quel vino è nato ed è anche molto buono. Il Tai Rosso “Occhio al Rosso” nasce dai vigneti siti a Villaga che affondano le radici in terreni ricchi di rocce calcaree con presenza di sabbie, argilla e fossili marini, dove tantissimo tempo fa c’era il mare.
NOTE DI DEGUSTAZIONE: Il vino “Occhio al Rosso” scende nel calice con una sgargiante e luminosa veste rossa, che richiama le tonalità del rubino. Al naso ricorda la frutta rossa succosa, i frutti di bosco, le bacche selvatiche e la terra umida, con leggere sfumature di spezie. Il sorso regala una spiccata freschezza, tipica del varietale, che rende il sorso schietto, agile e beverino. In una parola: semplicità!
E STAPPA CON: Ottimo vino da stappare con carne rossa in umido o pasta al sugo di carne. Si sposa molto bene anche con affettati o con un risotto ai funghi.
QUANDO BERE: Vino perfetto da bere subito, ma può evolvere bene se tenuto a riposare in cantina. Potrebbe regalare tante sorprese se fatto riposare in cantina tranquillamente per 3-4 anni